Ranieri: "Chiunque vorrebbe allenare la Nazionale. Mourinho? Fui io ad attaccarlo per primo, poi..."

Ospite negli studi di Sky Sport durante la trasmissione 'L'Originale', Claudio Ranieri, ora tecnico del Nantes, ha commentato così la possibilità di sedere sulla panchina della Nazionale: "Qualsiasi allenatore italiano vorrebbe allenare la Nazionale. Io ho un contratto con il Nantes di due anni. Non ho avuto nessun abboccamento, nessuna parola. Certo, se avessi una proposta parlerei con il presidente della mia squadra per chiedergli di lasciarmi libero".

Sul rapporto con José Mourinho: "È un competitivo, uno che le cose te le dice in faccia. Ai tempi lo attaccai io per primo, speculando sui suoi successi al Porto. E poi capii di essermi preso una bella gatta da pelare.... Poi sono stato all'inter dopo di lui, ho parlato con il team manager, che penso abbia fatto da intermediario. E da lì è nato un ottimo rapporto di stima. Quando seppe che mi avevano esonerato dal Leicester, mi preannunciò un gesto da parte sua, ma non mi aspettavo che sarebbe arrivato in sala stampa con la mia maglia. Della sua diatriba con Conte non so che dire, ognuno reagisce a modo suo alle provocazioni".