Ranieri vuota il sacco: "Burdisso uno vero. Pizarro..."

Claudio Ranieri vuota il sacco. intervistato da L'Espresso, l'ex allenatore della Roma ha parlato del rapporto con alcuni dei suoi giocatori giallorossi. Ecco quanto riprende Datasport.it. 

Problemi con Pizarro e Borriello, mentre con Burdisso le cose erano diverse: “Pizarro non mi ha mai guardato in faccia e Borriello voleva giocare sempre, ma non è che al Milan fosse sempre titolare. Qualcuno che mi è rimasto nel cuore? Burdisso: non si nasconde, e ti guarda sempre dritto negli occhi. Al mio interesse personale ho sempre anteposto il bene della squadra. Ci ho messo la faccia e ho cercato un rapporto onesto e chiaro con tutti. Certe situazioni andavano punite: calci alle borse, musi lunghi, labiali in diretta tv. Non è stato fatto, e si è quindi generata una situazione di anarchia incontrollabile”.

Ranieri racconta poi il rapporto con Totti: “Si è arrabbiato quando l'ho fatto entrare a quattro minuti dalla fine? Era influenzato. Gioca chi è in forma, e il capitano è un giocatore che può fare la differenza anche in un solo minuto. Lui è la bandiera della Roma, ma in spogliatoio è più solo di quanto si può pensare”.