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Skriniar: "Non sono felice della situazione al PSG, ma a Parigi sto bene e lotterò per un'altra opportunità"

di Egle Patanè

In campo titolare questo pomeriggio contro l'Azerbaigian, match che andrà in scena tra poco più di mezz'ora, il difensore della Slovacchia ed ex Inter, Milan Skriniar, a qualche ora dal secondo match di Nations League di questa tornata di ottobre, ha parlato ai microfoni di Sport Aktuality rispondendo anche sul momento che sta attraversando al PSG e sul futuro. "Sto bene - ha premesso -. La situazione è quella che è e non sono certo felice, ma l'unica cosa su cui posso influire è che continuerò ad allenarmi bene e a lavorare sodo. Con Luis Enrique non ne ho parlato perché l'allenatore non parla di queste cose. Certo, mi piacerebbe avere più opportunità, ma la squadra è formata dall'allenatore e io rispetto le sue decisioni. Non posso controllare queste cose. Posso solo influire su quello che ho già detto, cioè mantenermi nella migliore forma possibile, allenarmi bene e, se si presenta l'occasione, cercare di coglierla e dimostrare a tutti che ho le carte in regola".

Sul mercato estivo alle spalle:
"In estate c'erano molte opzioni perché mi era stato detto che non sarei stato utilizzato come la scorsa stagione. C'erano anche opzioni di prestito, visto che eravamo già alla fine del periodo di mercato. Non c'è stata nessuna trattativa e, ovviamente, tutto è stato discusso con il club. Insieme alla società, all'allenatore e al direttore generale, abbiamo deciso che sarebbe stato meglio per me rimanere e lottare per una chance. Ora sto solo cercando di lottare per una possibilità al PSG. Sono felice di essere lì, anche se non ho minuti a disposizione, ma aspetterò la mia occasione e lotterò per ottenerla. Alla fine è arrivata contro il Brest, quindi aspetterò una seconda occasione. In passato mi sono trovato in situazioni simili e ne sono sempre uscito in qualche modo. Penso che sarà così anche adesso".


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