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Special Mou, studia la Apple e parla in un incantesimo

di Daniele Alfieri

La prestigiosa rivista statunitense Sport Illustrated ha pubblicato di recente un articolo dedicato al tecnico del Real Madrid, José Mourinho. Con il titolo "Cosa ha di speciale José Mourinho?", Grant Wahl analizza i metodi utilizzati dall'allenatore per arrivare ad essere considerato, possibilmente, il miglior preparatore di tutte le specialità sportive.

Il giornalista, citando le parole rilasciate da Mourinho nelle conferenze stampa, assicura che il tecnico ha esaminato la direzione svolta da grande imprese come la Apple e la Microsoft, o le metodologie di lavoro usate in NFL (Lega Football Americano). Inoltre, sul piano sportivo, Wahl spiega come José Mourinho gestisca lo spogliatoio alla perfezione: "Si rivolge sempre alla squadra nel linguaggio del Paese dove lavora per entrare in sintonia con il club e la cultura, ma individualmente, con i giocatori, usa la loro lingua nativa. La sua abilità nel comunicare con i calciatori è 50% psicologica e 50% linguistica. Parlare con lui deve essere come un incantesimo, perché è un artista della comunicazione".

Grant Wahl elogia la capacità del portoghese di riuscire a tirare fuori il massimo dagli elementi della squadra e lo paragona a personalità del calibro di Phil Jackson (allenatore dei Lakers e vincitore di 11 titoli NBA) e Bill Belichick (Football americano). "Phil Jackson, Joe Torre nella MLB, Belichick e Mike Krzyzewsky nella NCAA hanno trionfato nei loro rispettivi campionati grazie al talento dei loro campioni, invece Mourinho ha vinto due Champions League con squadre inferiori rispetto a quelle rivali".

L'articolo riporta anche le dichiarazioni di Alex Ferguson, tecnico del Manchester United e rivale durante la sua esperienza al Chelsea: "Il suo buon giudizio nel momento di gestire lo spogliatoio lo ha portato al successo", dice l'allenatore dei red devils.


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