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Stramaccioni: "Avvio difficile ma resto allo Sparta. Biabiany? Preso al secondo tentativo"

di Filippo M. Capra

Andrea Stramaccioni, intervistato dal giornale Isport, ha ribadito che resterà a capo della guida tecnica dello Sparta Praga, nonostante il difficile inizio di stagione, fino al termine della stagione: “Il club mi ha assunto per due anni e sicuramente rimarrò qui fino alla fine della stagione. Io lavoro sodo tutto il giorno. Alla fine della stagione ci sediamo con il signor Křetínský (Presidente e proprietario dello Sparta, ndr) e decideremo cosa fare, in ogni caso quello che è meglio per lo Sparta. Ma voglio sottolineare una cosa che è importante, non solo dal mio punto di vista. Lo Sparta dallo scorso ottobre ha cambiato quattro allenatori". In seguito l'ex allenatore dell'Inter ha parlato anche del malumore dei tifosi: “Sono conosciuti e rispettati in tutta l’Europa. Quello che mi ha sorpreso di più, e per questo li voglio ringraziare, è il fatto che ci sostengano ogni partita novanta minuti, anche quando si perde". Poi un rapido commento sul mercato: "Con il signor Křetínský abbiamo deciso di prendere l’ala, l’attaccante e il difensore centrale. Janko era già nel mirino dello Sparta, gli altri due erano Biabiany e Kaya. Ma il primo tentativo di ottenere Biabiany è fallito, così abbiamo preso Ben Haim. E poi, quando più tardi è apparsa la possibilità di prendere Biabiany a condizioni migliori, sono diventati tre, quattro”.


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