U-20, Beccalossi nuovo capo delegazione: "Per me è un motivo d'orgoglio, il compito mi coinvolge molto"
Quarto impegno stagionale nel Torneo ‘8 Nazioni’ per la Nazionale Under 20, che domani a Chemnitz (ore 18) affronterà i padroni di casa della Germania con l’obiettivo di riscattare le ultime due sconfitte subite con Inghilterra e Portogallo.
Un gara speciale per Evaristo Beccalossi, neo da capo delegazione, che parla così ai microfoni di Figc: "E’ motivo di grande orgoglio far parte della famiglia azzurra. Ho vissuto con agitazione gli ultimi dieci giorni: sono un uomo che si emoziona e questo compito mi coinvolge molto. Spero di riuscire a dare il mio contributo e portare la mia esperienza in questo gruppo".
Un gruppo, quello dalla Nazionale Under 20, che lo ha accolto con molto calore: “Ho avuto un impatto positivo con tutto l’ambiente – continua Beccalossi – sia con la squadra che in Federazione e voglio ringraziare il presidente Tavecchio per la grande opportunità che mi sta offrendo”.
Sul match di domani contro la Germania, Becca si emoziona: "E’ una partita di cartello, bella da vivere e molto stimolante: sono sicuro che i ragazzi si faranno onore. Ma non posso fare a meno di pensare alla partita che ha scritto a Messico ’70, una pagina indimenticabile nel libro del calcio mondiale; come non ricordare il gol di Rivera che da bambino, per me, è stato un modello da imitare. Un sogno poi diventato realtà in un derby giocato contro di lui: mi ricordo che mi avvicinai e gli chiesi di poterlo toccare perchè non mi sembrava vero potesse accadere proprio a me".