Vezzoni: "Inter, tanti bei ricordi e un solo rimpianto. A Milano grazie a Zanetti, mi diede una grande mano"

Intervistato da Lacasadic.com, Franco Vezzoni, esterno classe 2001 del Foggia, ha ripensato al momento in cui gli si sono spalancate le porte del calcio italiano grazie all'Inter: "Mi avevano visto giocare in Argentina, Zanetti mi ha portato in Italia con lo scouting di Marco Monti, a cui sono sempre grato - il suo ricordo -. L’allora capitano mi ha dato una grande mano per farmi notare dall’Inter e permettermi di fare il provino in Italia".
Protagonista con la Primavera nerazzurra, Vezzoni ebbe anche l'occasione di assaggiare anche l'atmosfera della prima squadra: "Ricordo la mia prima panchina in Serie A contro il Milan, ma in generale tutta l'esperienza con i 'grandi', giocatori che ho avuto la fortuna di vivere tanto da vicino. Vederli e ascoltare i loro racconti è stato molto importante per me. Allenarmi con giocatori di quel livello è stata una grande opportunità. All'Inter sono stato educato prima come uomo e poi come giocatore. Penso che questa sia una cosa fondamentale. Io mi sono trovato benissimo".
Oltre alle note liete, Vezzoni trova anche un rimpianto scavando nel suo passato in nerazzurro: “La sconfitta nella la semifinale scudetto contro l’Empoli. Volevo vincere il campionato con l’Inter, ma a loro devo solo dire grazie, è sempre un bel ricordo“.