Altro che bomba! Moggi, quell'intercettazione...
Luciano Moggi aveva avvisato tutti: "Ho l'intercettazione che sconvolgerà Calciopoli". L'avviso dell'ex dirigente juventino era stato lapidario, ma da parte dell'Inter c'è sempre stata enorme serenità. L'intercettazione è venuta fuori oggi e riferiva di un dialogo tra il designatore Paolo Bergamo e l'arbitro Rodomonti, designato per Inter-Juventus, risalente al 26 novembre 2004. Ecco cosa si sono detti i due:
Telefonata Bergamo-Arbitro Pasquale Rodomonti DD.5205 ore 17.24 28-11-2004
Bergamo - Stai preparando bene la partita?
Rodomonti - Sì, sì, sì…
B. Hai visto qualcosa oggi mentre ti riposavi?
R. No, ho visto quasi niente…
B. Però, mi raccomando… Hai faticato tanto per arrivare lì… Per ritornarci, e quindi io mi aspetti, credimi, che tu non sbagli niente.
R. Mi fa immensamente piacere quello che hai detto, perché è la verità.
B. Oltretutto, c’è una differenza di 15 punti tra le due squadre, capito? Quindi anche psicologicamente preparatici bene.
R. Va’ bene, tranquillo…
B. Le fatiche che hai durato non le devi mettere in discussione, fa la tua partita, non ce n’è per nessuno, e, se ti dico proprio la mia, in questo momento, se hai un dubbio pensa a più chi è indietro che a chi è avanti, dammi retta.
R. Va bene, parola d’onore, va bene, sta tranquillo.
B. E’ una cosa che rimane tra me e te… Arrivare lassù lo sai quanto sia faticoso, e ritornare giù sarebbe per te proprio stupido. Fa la persona intelligente!
R. Perfetto, ho capito tutto!
B. La cosa rimane tra me e te, come mi auguro.
R. Vai tranquillo… No, no, tranquillo, io non parlo mai con gli altri di me.
B. Io ci conto, perché è soltanto una scelta per te, credimi, devi pensare a te stesso in questo momento.
In questa telefonata, i quotidiani torinesi e gli avvocati della Juventus vedono uno scandalo per le frasi di Bergamo a Rodomonti. In realtà, a smentire il tutto c'è una telefonata risalente al giorno precedente, che parte da Franco Carraro ed è diretta proprio a Paolo Bergamo. Eccola di seguito:
Carraro: "Pronto?".
Bergamo: "Sì dottore, buona sera, sono Bergamo. Mi dica...".
Carraro: "Come sta?".
Bergamo: "Bene, lei?".
Carraro: "Bene. Chi c'è lì a ...Juventus....".
Bergamo: "Rodomonti. Inter-Juventus? Avevamo un sorteggio a cinque con cinque che potevano fare la partita: Collina, Bertini, Rodomonti, Farina e...il quinto era... comunque è stato sorteggiato Rodomonti".
Carraro: "Mi raccomando, che non aiuti la Juventus per carità di Dio eh? Che è una partita delicatissima, in un momento delicatissimo, della Lega, eccetera.... Per carità di Dio, che non aiuti la Juventus. E faccia la partita onesta, per carità, ma che non faccia errori a favore della Juventus, per carità eh...".
Bergamo: "No, no. Io, guardi, non ho ancora parlato con lui perchè ho finito l'aula cinque minuti fa e stavo prendendo un attimo fiato perchè ora faccio lezione con i primi e secondi anni. Però stia tranquillo che ci parlo domani ma... anzi domani mattina quando si allena, in maniera che gli rimanga fresco in testa".
Carraro: "(Incomprensibile) deve fare la partita correttamente, ma che non faccia errori per carità a favore della Juventus perchè sennò sarebbe un disastro".
Bergamo: "Sì".
Carraro: "Va bene?"
Bergamo: "Comunque la Juventus è tantissimo che non la arbitra, dottore. Lo abbiamo messo proprio perchè sono due-tre anni, quindi, non...ecco, era uno di quelli che era stato lontano...".
Carraro: "Però, guardi, a me non mi interessa, nel senso che, voglio dire...."
Bergamo: "Sì, sì, è domani che conta"
Carraro: "Cioè, se c'era Collina, se c'era Collina, anche se sbagliava, nessuno diceva un cazzo, ma....Rodomonti se sbaglia a favore della Juventus succede l'ira di Dio. Siccome poi c'è.... tra l'altro, tenga presente che si gioca domenica sera; lunedì c'è l'elezione della Lega eccetera, per cui sarebbe una roba disastrosa, insomma. Capito?".
Bergamo: "E' una mia preoccupazione domani parlarci, dottore".
Carraro: "Va bene, mi raccomando, grazie. Arrivederci".
Bergamo: "Bene, arrivederci".
Come si evince chiaramente, questa telefonata testimonia l'esistenza di una cupola Juventus. Carraro si raccomanda contro errori pro-Juventus ormai diventati abituali perché terrorizzato dalla reazione dell'Inter. Anzi, Carraro dice chiaramente: "Faccia una partita onesta", come a raccomandarsi di non aiutare la Juventus come accadeva dunque di regola. Nella normalità, Carraro non avrebbe esortato Bergamo a dire a Rodomonti di arbitrare equamente perché dovrebbe essere una cosa scontata, e invece c'è stato bisogno della colorita precisazione.
Insomma, in queste due telefonate si capisce come non ci sia nulla di FAVOREVOLE nei confronti dell'Inter, nella maniera più assoluta. A testimoniare che Rodomonti non fosse orientato nel senso dell'Inter, vi proponiamo il video con le occasioni della partita per rinfrescare la memoria agli avvocati bianconeri. Nel video in basso, si vede come l'unico episodio su cui può recriminare la Juventus è un ipotetico cartellino rosso a Toldo, che viene ammonito in occasione del rigore, ma Ze Maria stava arrivando sulla traiettoria e Zalayeta non fa nulla per saltare il portiere nerazzurro. E inoltre, da segnalare il primo fallo al minuto 00.35: Zebina falcia con una 'forbice' Martins, ma Rodomonti neanche estrae il giallo. Chiarissimo il rigore negato poi all'Inter come si vede al minuto 4.50 con Thuram che si tuffa diretto su Adriano senza neanche pensare al pallone in piena area: Rodomonti non fischia, e meno male che doveva essere 'orientato' a favore dell'Inter o in caso di dubbio dovesse favorire i nerazzurri. In parole povere, un direttore di gara influenzato a favore di una squadra quel rigore lo fischia. Eccome.
Gli errori ci sono da entrambe le parti, dunque, ma quel che emerge e che Carraro sottolinea è che non si poteva più aiutare la Juventus, ormai diventato atteggiamento abituale. Insomma, ancora una volta si parla di aria fritta per l'Inter e di accuse per la Juventus: quando ci spiegheranno di cosa ha beneficiato l'Inter in quegli anni o magari troveranno una telefonata dove il demonio Facchetti avrà chiesto favori, capiremo di più...