Bergomi: "I rigori così non ci piacciono, ma li danno". Poi la critica all'attacco nerazzurro
L'ex difensore Giuseppe Bergomi, ospite del programma Sky Calcio Club, ha analizzato il pareggio per 1-1 tra Inter e Napoli, ritenendolo un risultato giusto, ma con diverse riflessioni sui dettagli del match. "Credo che il pari sia giusto - ha esordito -. Il Napoli è venuto a San Siro con un approccio uomo su uomo a centrocampo, e i difensori centrali hanno lavorato bene. L'Inter, invece, non mi è dispiaciuta. È andata sotto, ma ha avuto pazienza, ha pareggiato e ha creato le occasioni migliori, tra cui un palo e un rigore sbagliato. Calhanoglu non sbagliava da tanto, e quel rigore sbagliato ha avuto un peso sul risultato".
Bergomi si è poi soffermato sulle difficoltà dell'Inter in attacco: "I difensori del Napoli hanno fatto un buon lavoro, proprio come era successo contro il Milan. Il Napoli ha subito aggredito l'Inter, come quando Politano pressava Bastoni. Tuttavia, questo pressing dura solo per un po', perché poi Politano si abbassa e il Napoli si ritira. L'Inter prende più campo, ma le due punte nerazzurre giocano sempre loro. Non c'è una vera e propria rotazione in attacco. Taremi gioca, ma Arnautovic e Correa hanno pochi minuti e devono affrontare difficoltà mentali. Lautaro e Thuram devono sempre giocare, e entrambi cercano di venire incontro, ma Thuram ha anche la capacità di giocare in profondità e spalle alla porta".
Sul rigore: "Nesta ha detto che non sa più come allenare i suoi difensori, perché non possono più intervenire come facevano un tempo. Ora ci sono più variabili, e i difensori devono mettere le mani dietro. In generale, questi rigori non ci piacciono, ma vengono concessi".
Chiosa sul mancato ingresso di Frattesi: "Credo che Frattesi abbia le sue chance, ma ha davanti giocatori molto forti. Per come gioca l'Inter, diventa difficile per lui trovare spazio, perché la squadra preferisce il palleggio. Frattesi è un tipo di giocatore che trova più spazio in altre situazioni, e oggi l'allenatore ha scelto Zielinski, un giocatore che dà equilibrio alla squadra. Per il Napoli, questo è un ottimo risultato. L'Inter, infatti, ha vinto solo uno degli ultimi quattro scontri diretti in casa, e questa era una partita che doveva vincere", ha concluso.