Bernazzani a FcIN: "Danesi ok. Strama, Ferrara può..."

Al termine della partita vinta per 2-0 dalla sua Inter contro la Roma, il tecnico della Primavera Daniele Bernazzani esprime ai microfoni di FcInterNews.it la propria soddisfazione per il passaggio del turno. Ecco le sue parole:

Mister, oggi risposta importante della squadra, considerando anche assenze e terreno di gioco.
"E' stata una prestazione di alto livello di tutti. Sono particolarmente contento, anche per certi giocatori che han giocato meno nella prima parte di stagione e che oggi hanno risposto bene dimostrando di essere all'altezza degli assenti. Mi sembra una conferma del lavoro di tutto il settore giovanile, anche nei momenti di difficoltà riesci a mandare in campo squadre importanti".

Oggi Stramaccioni in conferenza le ha quasi chiesto scusa per averle tolto degli uomini importanti. Cosa risponde al tecnico della prima squadra?
"Ma niente, tanto per me ha fatto di tutto per lasciarmi più giocatori possibile. La sfortuna si è accanita quest'anno con noi sul piano degli infortuni". 

I due centrali danesi Knudsen e Olsen hanno dato qualcosa in più alla squadra. 
"Sì, sono due giocatori diversi ma con grande qualità. Oggi hanno fatto molto bene, sono contento".

Preferisce Torino o Genoa?
"Le conosco entrambe, saranno partite difficili e dovremo comunque fare grandi partite per passare il turno". 

In questo finale di stagione ci può essere un giocatore che può essere il fattore in più?
"Secondo me le vittorie sono frutto della squadra, anche se l'anno scorso qualcuno era salito di più agli onori delle cronache. Però le gare si giocano in undici, tutti devono contribuire al risultato finale".

Le squadre europee usano moduli paralleli tra prima squadra e Primavera, dovesse farlo lei dovrebbe cambiarne mille. Ma qual è la giusta alchimia applicabile alla Primavera?
"Beh, ognuno ha la sua idea, poi bisogna vedere le direttive. Ma al di là del modulo, serve creare squadre che giocano un calcio moderno, aggressivo, a prescindere dal 4-3-3 o dal 4-2-3-1. Poi bisogna adattare il modulo alle caratteristiche dei giocatori".

Pensiero finale sui giocatori in prima squadra, ad esempio Ferrara: cosa può dare all'Inter?
"Ferrara è qui da tanti anni, è un terzino di fascia con corsa e fisico. All'occorrenza si può puntare su di lui come sugli altri".