Borghi: "Zwayer non è un grande arbitro. Si può discutere sui cambi di Chivu ma Inter-Liverpool doveva finire pari"
"Zwayer non è un grande arbitro, siamo tutti d'accordo", esordisce Stefano Borghi attorno al tavolo di Sky 'Champions League Show' mentre si discute di Inter-Liverpool, gara viziata dal fischietto tedesco con il rigore dubbio concesso all'ultimo alla squadra di Slot. "Era una partita da pareggio che doveva finire pari secondo le regole del gioco del calcio" ha continuato prima di ammettere che la squadra di Chivu avrebbe meritato qualche punto in più in classifica Champions, punti venuti meno tra la trasferta di Madrid e il ko casalingo contro i Reds. "Un punto avrebbe fatto differenza per l'Inter. Tra Atletico e Liverpool qualche punto in più non sarebbe stato scorretto" ha aggiunto.
"Non aveva cambi Chivu che ha dovuto sprecare due slot con gli infortuni di Calhanoglu e Acerbi e aveva uno slot per il secondo tempo, ha fatto tre cambi all'82esimo. Lì ci può essere spunto di discussione, poteva farli qualche minuto prima o meno... Però la partita era pareggiata. Fa ancora più strano che su Wirtz sia il VAR a chiamare l'arbitro vedendo quelle immagini. Il problema continuano ad essere i varisti. Poi l'arbitro, per me, dopo averlo visto in campo, va a rivederlo e vedendo una cosa così dovrebbe dire che non è rigore. Ma il problema principale continuano ad essere i varisti che televisivamente vedono una chiara simulazione e chiamano l'arbitro al VAR?".