.

Caicedo: "Inzaghi allenatore fuoriclasse, merita ogni successo. La Lazio è la squadra del mio cuore ma all'Inter..."

di Egle Patanè

"La Lazio mi ha dato un'identità. All'Inter mi ci portò Simone Inzaghi", ha detto Felipe Caicedo, intervistato da Gianlucadimarzio.com in occasione della sfida di questa sera tra le sue due ex squadre. Passato da Roma a Milano, dai biancocelesti ai nerazzurri, con cui vinse "una Coppa Italia con un grande gruppo" come racconta prima di aggiungere: "Genoa parentesi sfortunata". 

Sulla squadra capitolina:
"È la squadra del mio cuore, le sarò per sempre grato. Ovviamente la seguo ancora".

Ci sono similitudini tra la Lazio del 2020 (a un passo dallo Scudetto) e quella di Marco Baroni?
"Quell'attuale è più forte. I ragazzi sono in gamba e stanno facendo bene. Da Pedro a Dele-Bashiru fino a Nuno Tavares, la strada è lunga ma questa Lazio mi sta facendo emozionare".

Su Inzaghi, oggi allenatore dell'Inter:
"Ogni tanto ci sentiamo, mi ha aiutato tanto nel mio percorso. Sono contento per i suoi traguardi, se lo merita. Come allenatore lo reputo un fuoriclasse".

L'esperienza all'Inter: 
"È stata un'esperienza molto bella. Ho avuto il piacere di giocare con grandi uomini, prima che calciatori. Ho trovato un bel gruppo e una tifoseria importante. Sono stato bene nonostante non sia riuscito a giocare quanto avrei voluto".

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!


Altre notizie