Calcio e Finanza - Nainggolan risolve il contratto: l'impatto a bilancio

Radja Nainggolan non è più un giocatore dell'Inter. Nel pomeriggio è infatti stato trovato l'accordo tra il club nerazzurro e il centrocampista belga per la risoluzione del contratto.

Per il Ninja una buonuscita da 2,2 milioni di euro, pari al 50% dello stipendio (qui la nostra esclusiva). Qual è l'impatto a bilancio di quest'operazione di mercato? Come riportato da Calcio&Finanza il valore di Nainggolan, acquistato nell’estate 2018 dalla Roma per una cifra pari a 38 milioni in un'operazione che ha coinvolto anche Santon e Zaniolo, al 30 giugno 2021 era di circa 9,6 milioni di euro, "così nella stagione 2021/22, l’ultima del suo contratto con l’Inter, sul bilancio nerazzurro avrebbe avuto un peso pari a 9,6 milioni di ammortamenti".

La risoluzione del contratto "porterà quindi a una minusvalenza (o una svalutazione) sul bilancio al 30 giugno 2022 pari a circa 9 milioni di euro (considerando circa un mese di ammortamento), bilanciata tuttavia dai minori costi per 9,6 milioni legati ai minori ammortamenti. Resta, tuttavia, il peso della buonuscita, che porterà i costi a salire oltre i benefici derivanti dai minori ammortamenti", precisa Calcio&Finanza.