Calciopoli: no agli appunti di Facchetti come prova

Nel corso dell’udienza per Calciopoli bis, la giudice Casoria ha affermato che gli appunti scritti da Giacinto Facchetti non possono essere acquisiti agli atti, nei quali si annotava quanto succedeva nel mondo arbitrale di quegli anni, e pertanto non possono essere materiale accusatorio, in quanto manca la firma del compianto Cipe. I pm Giuseppe Narducci e Stefano Capuano hanno fatto entrare fra le carte del dibattimento. Il dirigente interista scomparso nel 2006, scrisse il memoriale proprio poche settimane dopo lo scoppio dello scandalo, si fa riferimento anche alle confidenze di un arbitro, Danilo Nucini.