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Capello: "Lukaku fa la differenza in A, con lui l'Inter diventa la favorita. Dybala? Non lo vedo come un'esigenza"

di Mattia Zangari

Ampia panoramica sulle strategie di mercato dell'Inter da parte di Fabio Capello con i colleghi de IlGiornale.it. Si parte, neanche a dirlo, dal ritorno ormai certo di Romelu Lukaku: "Penso che sia un grande colpo - dice sicuro l'ex tecnico di Milan e Real Madrid .. Ha una forza fisica devastante, in Italia i difensori non riescono a fermarlo... Per cui credo che si riproporrà la sua grande voglia di fare, la sua qualità fisica e discretamente tecnica che in Serie A fa la differenza e poi gioca con Lautaro Martinez che già conosce. Bisognerà solo vedere se Inzaghi lo farà giocare come lo faceva giocare Conte o se vorrà farlo giocare in maniera diversa e se dunque troverà un po' più di difficoltà. Ripeto: in Italia non ci sono discussioni, fa la differenza. In Serie A non vedo difensori che possano arginarlo seriamente. Tra l'altro i più bravi ce li stanno portando via... (ride, ndr)".

A proposito di difensori bravi, la cessione di Skriniar serve per sistemare il bilancio...
"Guardi, da questo punto di vista bisogna fare i complimenti a De Laurentiis che ha ereditato una squadra che non c'era più ed è arrivato a lottare salvaguardando il bilancio. Chiaro che se all'Inter arrivasse una grande offerta per Skriniar, che è uno dei migliori difensori in circolazione, Marotta e il suo staff la prenderanno in considerazione. Poi, e parlo in generale e non del caso specifico, c'è anche la volontà del calciatore di andare o restare e molte volte vengono condizionati da familiari e procuratori e non è una cosa positiva".

Che idea si è fatto sullo standby nella trattativa con Paulo Dybala?
"L'Inter ha talmente tanti attaccanti e tanta qualità in rosa che io non vedo l'esigenza di averlo in squadra. La sua qualità non si discute ma i nerazzurri hanno già tanti giocatori tecnici, l'argentino mi sembra un surplus".

Se non sarà all'Inter, dove giocherà secondo lei l'anno prossimo Dybala?
"Questo non lo so dire, non riesco a capire dove lo vedrei bene. Dybala come qualità, ripeto, non si discute, si discute sulla sua continuità e mi sembra che le offerte che gli stanno facendo siano state intelligenti in base alle sue prestazioni sul campo e alla partite che giocherà. I dubbi sono fisici non tecnici".

Scudetto, chi è la favorita?
"Premesso che è ancora molto presto visto che mancano due mesi abbondanti alla chiusura del mercato, ma penso che l'Inter era già fortissima e con l'arrivo di Lukaku diventa la favorita. Anche la Juventus mi sembra che stia costruendo una bella squadra, hanno idee chiare su quello che vogliono e stanno pensando a giocatori per il presente e non solo per il futuro. Anche il Milan aveva le idee chiare su quello di cui aveva bisogno ma questo ritardo lo sta penalizzando, e lo stesso discorso vale per il Napoli. Sarri, Mourinho e Spalletti devono quest'anno riconfermare le loro qualità, non ci sono più scusanti, avevano bisogno di tempo per conoscere i rispettivi ambienti ma quest'anno devo accelerare".


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