Casiraghi: "Ganso non vale 30 milioni"

Pierluigi Casiraghi, solo omonimo dell’ex attaccante di Juventus e Lazio, è il capo degli osservatori nerazzurri. La Gazzetta ha raccolto alcune sue battute, nelle quali parla di Ganso. Il talento brasiliano nel 2008, giocò in Italia, a Torino, con il Santos, e in molti intuirono il suo talento e il possibile affare, visto che si poteva chiudere per 280 mila euro: “Non ero lì, e non mi arrivarono segnalazioni. Seguì Ganso al Mondiali Under 20 in Egitto nel 2009. Giocava alto a sinistra in 4-2-3-1. Poi si è abbassato e quando è maturato è divenuto più playmaker. Alla domanda ‘Meglio lui o Hernanes’ non c’è stato nessuno che abbia detto il secondo, che comunque ha dimostrato tanto in Italia. Ganso lo deve ancora fare. Il suo costo è alto. 30 milioni non li vale. I brasiliani sono bravi tra loro a fare queste cose. A 280mila euro sarebbe stato già diverso…”.