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Caso tamponi, Tare: "La vicenda Hakimi è simile alla nostra, qualcosa non quadra. Serve uniformità"

di Mattia Zangari

"Quando c'è la Lazio di mezzo c'è sempre da raccontare". Igli Tare, direttore sportivo dei biancocelesti, parla con un filo di fastidio ai microfoni di Sky Sport del 'caso tamponi Uefa' che terrà fuori Ciro Immobile, Lucas Leiva e Thomas Strakosh dalla gara con lo Zenit San Pietroburgo. 
"Abbiamo fatto tamponi regolari settimana scorsa, poi a Formello è venuta due volte la Procura Federale a cui abbiamo consegnato i test. Immobile Leiva e Strakosha sabato sono risultati negativi, quindi sono scesi in campo regolarmente col Torino. Dopodiché ieri è successa la situazione della settimana precedente: ci sono valori discordi, noi siamo in buona fede: questo non è in discussione. Immobile con la Juve? Pensiamo che possa giocare, nel tampone fatto mezzora dopo quello dell'Uefa è risultato negativo. Hakimi falso negativo? Non volevo prendere quel caso perché parliamo di un'altra squadra (l'Inter ndr), ma è simile al nostro: c'è qualcosa che non quadra, ma lasciamo la parola agli organi competenti. Serve uniformità, solo così si può andare avanti". 

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