CdS - Banega, il Siviglia ha un'arma. Però Ever vuole...

"Banega è dell’Inter, lo sanno tutti, arriverà a giugno da svincolato, ma al Siviglia ancora non se ne fanno una ragione. E provano ad aggrapparsi a tutto: dalla clausola per il rinnovo automatico a un debito morale del giocatore nei confronti del club". Il Corriere dello Sport prova a fare luce sulla questione di mercato relativa all'argentino, dato ormai come sicuro nerazzurro da settimane. "A far sperare il club andaluso in un'incredibile marcia indietro da parte del talentuoso centrocampista argentino, che il prossimo 30 giugno sarà libero, non è solo quella clausola che prevederebbe il rinnovo automatico in caso di partecipazione ad altre cinque partite ufficiali, che chi cura gli interessi del giocatore avrebbe già verificato essere assolutamente illegale, bensì il più classico dei debiti di riconoscenza verso chi ti ha dato una nuova, grande possibilità nel momento in cui tutti ti voltavano le spalle. Praticamente, a Siviglia hanno iniziato a rinfacciargli di tutto. All'epoca del Valencia, infatti, più che delle giocate di Ever, si parlava delle multe inflitte dal club per i puntuali ritardi agli allenamenti, delle sbornie da smaltire, dei dribbling a detective e dietisti e della Ferrari da 80mila euro disintegrata, per non parlare del più incredibile infortunio della storia, tibia e perone troncati dalla sua stessa automobile, lasciata in pendenza, senza freno a mano inserito, in un distributore. Una volta a Siviglia, però, preso sotto l'ala protettrice di capitan Nico Pareja, Banega ha messo la testa a posto, tanto da conquistare una Europa League da protagonista, oltre a una maglia da titolare con l'Argentina. Tutte riflessioni che il club sta facendo filtrare attraverso canali “fidati”. Banega si sentirà davvero in colpa? Le nostre fonti dicono di no...".