CdS - Berlusconi-Thohir, non solo lo stadio: i temi
Emergono ulteriori dettagli sull’incontro avvenuto nella serata di lunedì a Villa San Martino, ad Arcore, tra il presidente dell’Inter Erick Thohir e Silvio Berlusconi. “Il primo incontro tra ET e il presidente del Milan - spiega il Corriere dello Sport - ha avuto toni cordiali”. Dimenticate dunque le frecciatine dello scorso maggio del patron rossonero a quello interista (“Thohir non mi sembra abbia la voglia e le capacità economiche per riportare l’Inter in alto” disse il numero uno di via Aldo Rossi), sono invece arrivati i complimenti per il primato in classifica dei 'cugini', creando il giusto feeling con gli interlocutori nerazzurri.
LO STADIO - Piatto forte della cena è stato San Siro, con Berlusconi che ha apprezzato l’apertura di Thohir avvenuta nel corso dell’ultima assemblea dei soci, durante la quale il tycoon aveva parlato di un ‘Meazza’ da continuare a condividere con il Milan. “Il numero uno di corso Vittorio Emanuele - si legge - ha ribadito l’esistenza di un progetto serio per migliorare ulteriormente l’impianto, un investimento da 120-150 milioni di euro ben visto dal Comune. L’indonesiano ha fatto capire all’ex Premier di essere pronto a costruire esercizi commerciali e a rinverdire l’idea del quarto anello sfruttando l’ippodromo. Berlusconi ha apprezzato e si è impegnato a sciogliere le riserve rossonere il prima possibile”.
POLITICA E ASIA - Il campo si è poi spostato su altri temi, dalla parte sportiva alla necessità di espandere i brand in Asia, “magari giocando lì la prossima estate (o prima: la pausa di marzo e a fine campionato sono le due opzioni) un altro derby”, oltre a quello già in programma il 24 novembre a Bari. “I due club hanno concordato inoltre sulla necessità di rafforzare all’estero l’appeal della serie A per accrescere i rispettivi fatturati, aumentando i ricavi legati alla vendita fuori dai confini nazionali dei diritti tv”, ha aggiunto il quotidiano romano. Infine la politica sportiva: "in Lega e in Figc Inter e Milan hanno ribadito di avere gli stessi obiettivi, di stare dalla stessa parte".