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CdS - Inter, una mail di un report destinata a Zhang è giunta casualmente anche in sede: il retroscena

di Mattia Zangari

Sabato scorso c'è stato l'ennesimo chiarimento tra Antonio Conte e la dirigenza, dopo il quale si è concordato sulla necessità di remare tutti nella stessa direzione nelle prossime settimane. Il tecnico leccese - evidenzia il Corriere dello Sport - ha dalla sua parte il fidato Lele Oriali e il vicepresidente Javier Zanetti, che fin dall’inizio della sua avventura milanese gli sono sempre stati accanto e che condividono le stesse perplessità sui temi caldi del momento, ovvero la programmazione della prossima stagione. Facile immaginare che i destinatari delle critiche dei “contiani” siano gli ad Beppe Marotta e Alessandro Antonello e il ds Piero Ausilio, ai quali vengono rimproverati gli errori commessi la scorsa estate. Tra due due posizioni, spetterà a Steven Zhang trovare una sintesi: il presidente - si legge sul quotidiano romano - dalla Cina segue quotidianamente ogni aspetto della vita del club, compresa una mail a lui indirizzata e partita da un computer della Pinetina. "Il contenuto? Il presidente è stato messo a conoscenza di quelli che ad Appiano Gentile sono considerati gli errori commessi nella programmazione del 2019-20 (chiaramente non ascrivibili a Conte) ed è stato informato pure su quella che sarebbe la linea giusta da tenere per il mercato 2020-21 ovvero comprare qualche giovane (Hakimi è già arrivato), ma soprattutto elementi esperti, pronti per vincere subito. I famosi Vertonghen, Vidal e Dzeko (o chi per loro) che il tecnico di Lecce chiede in quanto usato sicuro, gente pronta a vincere. Zhang l’ha ricevuta, ma per sbaglio (o forse no...), una copia è finita anche in una delle caselle di posta in viale della Liberazione", il retroscena raccontato dal Corsport. 


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