CdS - Sensi guida la colonia azzurra a Dortmund. Gagliardini torna dopo la sosta

Dortmund, per gli appassionati italiani di calcio, significa tornare indietro nel tempo al 4 luglio 2006 e alla semifinale mondiale vinta dagli azzurri sulla Germania. "Borussia-Inter non varrà l’accesso a una finale mondiale, ora ha la curva più grande d’Europa, un muro giallonero da 25.000 posti che farà paura - si legge sul Corriere dello Sport -. E anche se in campo non ci saranno gli azzurri, ma… i nerazzurri, l’ex ct Antonio Conte si affiderà a qualche elemento della Nazionale di Mancini per staccare il biglietto per gli ottavi. Tra questi anche Stefano Sensi, che sabato a Bologna è tornato tra i convocati dopo il doppio infortunio muscolare e che contro la formazione di Favre dovrebbe iniziare dalla panchina per entrare magari nella ripresa con l'obiettivo di dispensare la sua classe. Avrebbe preferito essere al top della condizione, ma non dover guardare il match da casa come gli infortunati Gagliardini (out per un affaticamento muscolare; tornerà dopo la sosta), Asamoah (soliti guai a un ginocchio) e D’Ambrosio (nonostante la protezione al piede destro, il dolore c’è ancora) è già importante". 

Come ricorda il Corsport, "in campo ci saranno altri tre che la maglia della Nazionale la indossano (Barella e Biraghi) o l’hanno indossata (Candreva). In panchina, con Sensi, Padelli e Bastoni, scalpiteranno Politano e Esposito, che sognano la loro prima rete in Champions".