CdS - Sensi, stop precauzionale: non è un nuovo infortunio. Esposito (quasi) titolare
E' una rosa ridotta all'osso quella con cui oggi Antonio Conte sfida l'Hellas Verona, nell'ultima gara prima della sosta. I problemi per il tecnico leccese non sono solo in attacco - evidenzia il Corriere dello Sport -: a centrocampo, infatti, oltre a Gagliardini, è confermata anche l'assenza di Sensi. Non si tratta di un nuovo infortunio per l’ex Sassuolo, che non è al meglio dopo aver fatto un cammeo di 20' a Dortmund. Insomma, non è il caso di correre ulteriori rischi dopo l’elongazione all’adduttore rimediata il 6 ottobre contro la Juventus e il risentimento allo psoas della coscia destra accusato una decina di giorni dopo. Facile prevedere, dunque, una linea a tre con Brozovic, Vecino e Barella.
Tornando al reparto offensivo, è scontato che dal 1' verrà riproposta la coppia Lautaro-Lukaku, anche se Conte ha assicurato di non farsi alcun problema a mettere in campo dall’inizio Esposito. Il match con il Verona - spiega il quotidiano romano - non è ancora l’occasione giusta. Semmai, qualora il match dovesse indirizzarsi nel migliore dei modi in tempi rapidi, il gioiellino nerazzurro potrebbe entrare prima rispetto a quanto accaduto con Borussia Dortmund.