.

Chivu: "Io sono un centrale. Su Eto'o dico..."

di Christian Liotta

Cristian Chivu, ai microfoni di Sky Sport 24, torna a ribadire quella che è la sua posizione in campo. "Io sono un centrale. Mettete Maicon a fare il centrale o Samuel terzino, e vedete come reagisce. Gioco terzino in caso di necessità, avrei potuto impuntarmi nel primo anno all'Inter ma adesso che son qui da quattro anni è inutile. Ma fare quattro anni da terzino per me diventa difficile perché non è il mio ruolo. Con Gasperini ho lavorato da centrale, in tre mesi ho guadagnato in umore e voglia quello che ho perso in quattro anni". E sempre a proposito di difesa, Chivu evidenzia come "si siano subiti troppi gol in questo inizio di stagione. Adesso, Catania deve rappresentare per noi un punto per ripartire. Dobbiamo concentrarci per subire meno".

Un commento sulle sue condizioni fisiche, non propriamente idilliache: "Entrambe le mie caviglie non sono a posto. Ho subito distorsioni e devo abituarmi al fastidio". Sulla questione del rinnovo del contratto glissa: "E' un problema della società, decidono loro se rimango all'Inter o no". Impossibile non parlare delle voci sul possibile ritorno di Samuel Eto'o all'Inter: "Non si sa se è possibile, bisogna aspettare. Mi fa piacere, perché è rimasto nel nostro cuore. Bisogna vedere se è davvero una sua intenzione. Con noi ha vissuto due anni stupendi, poi vedremo se accetta di stare qui solo due mesi. Ma secondo me Samuel ha bisogno di riposo, d'estate del resto in Russia si gioca. Mi sembra un po' azzardata questa notizia".


Altre notizie