Conferenza WM: "Ecco la differenza con Juve-Inter"

Dopo la grande vittoria contro la Fiorentina, segnale importantissimo per il proseguio della stagione nerazzurra, Walter Mazzarri arriva in sala stampa. Ecco le sue parole raccolte dall'inviato di FcInterNews.it:

Nel primo tempo soprattutto, a parte la bontà del gioco, si è rivista la voglia di arrivare prima sul pallone?
"Non era voglia, ma brillantezza, qualcosa che mancava. Siamo migliorati su cose tattiche, Samuel ha riacquistato una certa forma quindi possiamo pressare, poi qualche giocatore ha recuperato brillantezza. Tutte queste cose hanno 

FcIN chiede al mister: quanta differenza fa Hernanes in questa squadra e soprattutto quanta differenza c'è stata tra i 3-5-2 speculari oggi e a Torino, dove invece l'Inter è uscita non benissimo.
"A volte dimentichiamo che il calcio è fatto soprattutto dai calciatori. La tattica aiuta, ma ci sono tante cose: i giocatori, la forma, gli avversari. Hernanes ci voleva, ha una personalità diversa, non ha paura di giocare la palla, sa tirare i calci piazzati, domenica il gol è nato grazie a lui. Poi dà fiducia a tutti gli altri, e quindi è adatto a far crescere tanti giocatori che si ritrovano a giocare nell'Inter da protagonisti, lui dà sicurezza a tutti gli altri".

Cosa manca a Icardi per giocare dal primo minuto?
"Dopo il gol, se lo avete guardato, ha avuto autonomia per altri cinque minuti, poi Palacio doveva rientrare per lui. Il ragazzo deve allenarsi forte, aumentare il range di autonomia. Però è un grande giocatore".

Cosa sta succedendo ad Handanovic?
"E' un buon portiere, dalla mia postazione mi sembrava un tiro angolato, non ci ho fatto caso. Non sempre può essere al top".

Ma il problema di Icardi è il non allenarsi bene o ha dei problemi, visto che è in gruppo da un po'?
"Lui ha fatto 3-4 settimane a lavoro completo, dopo l'operazione non si è più allenato. Deve acquisire ritmo".

Era molto nervoso nel finale per paura di perdere la vittoria. Come si può lavorare?
"Noi sprechiamo tempo, a questi livelli con certe squadre un gol di vantaggio è un rischio. Noi per poco non subivamo il 2-2, abbiamo regalato calci d'angolo. Abbiamo fatto grandi prestazioni ma facciamo degli errori".

Dal punto di vista psicologico, questa partita può essere la svolta per l'Inter?
"Dopo il mercato l'Inter ha fatto due partite diverse dalle altre, si sono fatte quest'anno tante cose che di solito non si fanno, dal cambio di proprietà all'arrivo di giocatori che necessitano di esperienza. Poi c'è stato il mercato, con tutti i discorsi. Da quando siamo tornati gruppo, abbiamo migliorato le prestazioni".