Conte a InterTV: "Trasformiamo la rabbia in qualcosa di positivo. Ora potrò ruotare i giocatori"
Al termine della semifinale pareggiata contro il Napoli con conseguente eliminazione dell'Inter, Antonio Conte rilascia qualche battuta ai microfoni di InterTV. Ecco le dichiarazioni del tecnico nerazzurro: "Sono soddisfatto del tipo di partita disputato, questo è il calcio che vogliamo fare. Squadra aggressiva in fase di non possesso, dominare il gioco in quella di possesso. Oggi l'abbiamo fatto, mi porto dietro l'amarezza di non essere in finale, nelle due partite l'avremmo meritato. Dispiace, ma dobbiamo prendere le cose positive e capire che dobbiamo continuare a crescere, avendo cattiveria e voglia di fare gol. Oggi abbiamo creato tantissime occasioni, il loro portiere ha fatto parate strepitose. Noi dobbiamo crescere e fare questo step, se abbiamo l'ambizione di lottare per vincere è necessario".
Hai lavorato tanto in questo mese sulla nuova posizione di Eriksen, ma anche sul lavoro di Borzovic e Barella. Sei soddisfatto?
"Molto, abbiamo avuto l'opportunità di lavorare e cercare di creare un abito su misura per tutti i giocatori. Eriksen ha potuto lavorare con noi dal punto di vista tattico e fisico. Anche Sensi può giocare in quella posizione, con due centrocampisti a supporto. Mi è piaciuta la fase offensiva anche dei centrali. Abbiamo fatto un calcio totale, dispiace per il risultato e per la mancata qualificazione alla finale, che i ragazzi avrebbero meritato. Prendiamo questa rabbia e trasformiamola in qualcosa di positivo".
Il fatto di mandare al tiro molti giocatori offre tante varianti.
"Siamo molto più imprevedibili, si attacca in tanti ma dobbiamo essere bravi a non perdere l'equilibrio. Se oggi devo fare un appunto, il gol preso è frutto di leggerezze che non possiamo permetterci. Al tempo stesso ci lavoreremo. Dobbiamo sapere che la strada intrapresa è giusta e che vogliamo fare questo tipo di calcio che trasmetta passione".
Sei soddisfatto anche dei cinque giocatori subentrati?
"Assolutamente, ero sereno perché i ragazzi hanno lavorato bene. Ora è possibile impiegare giocatori che per tanti motivi erano assenti per infortunio, come Sanchez, Sensi, Barella, Gagliardini, Handanovic, D'Ambrosio. Ora sono tutti a disposizione e mi fa piacere, perché potrò fare rotazioni. Ma questo non cambia niente perché tutti sanno quello che devono fare in campo".
VIDEO - NAPOLI-INTER 1-1, LA DELUSIONE DI TRAMONTANA