Intervista doppia con Alex Cordaz e...
Alex Cordaz. Il simpatico video montato dall'Inter mette di fronte il portiere alle stesse domande a cui aveva risposto 20 anni fa. Nel 2001, ad esempio, l'idolo del classe 1983 era Santiago Canizares, oggi invece è
Zenga perché "aveva carisma e un suo determinato modo di parare". L'idolo dell'Inter attuale non è più Toldo ma "
Romelu Lukaku". Il passaggio all'Inter? "Giocavo nel Crotone, poi è arrivata una chiamata di
Piero Ausilio e
Dario Baccin, e ci siamo ritrovati". Oggi far parte dell'Inter significa "ritornare a casa, nella squadra che ho sempre sentito come una famiglia". Le sensazioni sono "sempre positive", mentre l'obiettivo è "essere competitivi ovunque. Dove posso migliorare? Dappertutto". E sui punti di forza: "Sono un portiere affidabile. Ho una certa età...". Allenarsi ad Appiano Gentile è "un sogno". Impressioni sul nuovo mister
Inzaghi? "Super".
https://twitter.com/i/status/1413860560177967106