Cordoba: "Icardi accetta i consigli. Thohir e terzo posto..."
Fonte: Dall'inviato Luca Pessina
Ivan Ramiro Cordoba, intervenuto a margine della cena di Natale della Fundacion Pupi, si è concesso ai microfoni dei giornalisti per parlare a tutto tondo dell'attuale momento dell'Inter:
Come mai l'Inter ha un po' rallentato dopo un buon inizio?
"Penso che il calcio italiano è il più difficile al mondo e quindi non ci sono mai partite scontate. Bisogna giocarle tutte fino alla fine. Il mister ha iniziato un lavoro dalla base con una squadra in crescita. Ci stanno queste esperienze, l'esperienza di fare queste partite così. La squadra avrà sempre la mentalità di scendere in campo per prendere i tre punti, ma davanti si ha sempre una squadra che, come accaduto, sa metterti in difficoltà giocando molto bene".
Ora arrivano Napoli e Milan, il terzo posto si gioca in queste gare?
"Dire che si gioca tutto in queste due sfide è pensare troppo in anticipo. Sono partite importanti da giocare con stimoli importanti. Possono dare di più per quello che riguarda il risultato. In queste partite però conteranno tanti fattori.
Consiglio per Icardi?
"Lui ne accetta tanti di consigli, perchè è un ragazzo con cui è bello e facile parlare. Cosa gli diciamo rimane fra di noi, poi sta a lui decidere con la sua testa cosa è meglio per lui. Professionalmente credo che, però, possiamo dare tanto a lui".
Passaggio a Thohir ha influenzato?
"La società, il mister e tutti noi abbiamo cercato di fare da scudo alla squadra che deve solo pensare a giocare e a ciò che devono fare in campo. Credo sia stato fatto un buon lavoro. E' chiaro che il presidente Thohir è presente ed è importante per la squadra, ma loro sono molto concentrati su ciò che va fatto sul campo
Gol presi è questione di mentalità?
"E' questione di lavoro. Si cerca sempre di migliorare e ogni situazione è sempre diversa dalle altre. Questa squadra, essendo giovane e nuova, sta cercando di assimilare tutto ciò che il mister gli sta dicendo in questo anno. Tante cose da imparare in un solo anno. Il calcio italiano è molto difficile".
Innesti per arrivare al terzo posto?
"Il mister, insieme ai direttori sportivi stanno valutando e hanno già valutato che cosa è meglio per la squadra".