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Corso: "Alvarez caricato troppo. Lui a 23 anni..."

di Fabrizio Romano

Nel giorno dei numeri 11, il leggendario Mario Corso, a Radio Sportiva, ha spiegato il suo legame con questa cifra che oggi diventa speciale: "Ha segnato la mia carriera, l´ho portato per tanti anni. Mi ha portato fortuna per 15 anni, ci sono molto legato. Una volta succedeva che un giocatore rimanesse tanto tempo in una stessa squadra: aver fatto parte di una grande società ed essere stato una biandiera mi dà una grande soddisfazione. Uno dei grandissimi numeri 11 della storia è stato Gigi Riva, così come Prati: un grande attaccante ma con tutto rispetto per Pierino non uno dei grandissimi".

Il numero 11 dell'Inter è ora Ricardo Alvarez: "L´ho visto poco, per ora non ha dimostrato la fama che si è portato dietro: forse l´hanno caricato troppo, giocare a San Siro non è facile e ci vuole tempo anche per ambientrasi. A 23 anni dovrebbe già essere titolare, questo la dice lunga. Lo scudetto? Tra una settimana avremo 11 punti in classifica, a proposito di numero 11... di scudetto meglio non parlare, sarebbe prendere in giro i tifosi. Dobbiamo superare molti problemi, impensabile pensare allo scudetto".


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