Cottarelli: "Non mi piacerebbe la Juve in B, il derby d'Italia deve giocarsi ogni anno"
Nel corso del suo intervento sulle frequenze di Radio Rai, durante la trasmissione 'Un giorno da Pecora', l'economista Carlo Cottarelli si è espresso così circa quanto sta accadendo alla Juventus, invischiata in un'inchiesta che ha portato alle dimissioni in blocco del CdA: "Non sono entrato nei dettagli legali della cosa, da quel che leggo ci sono dei rischi abbastanza grossi - le parole del fondatore di Interspac -. Bianconeri in Serie B? Non ho elementi per dare un giudizio, ma non mi piacerebbe: il derby d’Italia in Serie A deve esserci. Se mi dispiace? Queste cose non dovrebbe succedere".
A fine chiacchierata, Cottarelli si dice contrato alla rateizzazione in cinque anni delle tasse delle società sportive: "Per quanto ami il calcio, non mi sembra una cosa giusta. Tante imprese sono in difficoltà, non ci deve essere un aiuto specifico".