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Deki: "Vogliamo il terzo posto. Balo un fratello"

di Riccardo Gatto

Intervenuto ai microfoni di Sky, Dejan Stankovic parla del momento dell'Inter e dell'arrivo di Andrea Stramaccioni. "C'è entusiasmo? Se lo dice il mister è sicuramente così... - afferma Deki -. Non abbiamo ancora fatto niente, ci aspettano 8 partite durissime, dobbiamo farci trovare pronti perché ci sono tanti scontri diretti e lì davanti qualcuno perde punti. E' stata una stagione difficile, strana, raddrizzarla con un terzo posto sarebbe straordinario. 

Io rimarrò qui all'Inter anche l'anno prossimo, non c'è dubbio, anche perché, chi deve prendermi - scherza Stankovic -. Gasperini? Non credo fossi io il calciatore con il quale non andava d'accordo - prosegue -, ho giocato poco con lui anche perché sono stato infortunato ma ripeto, non credo fossi io". 

E sul derby del 6 maggio, ago della bilancia dello Scudetto, Stankovic spiega: "A me non interessa chi vincerà lo Scudetto, noi dobbiamo fare la nostra partita e pensare a vincere. Faremo i complimenti a chi vincerà lo Scudetto. Il mister con noi anche l'anno prossimo? Deciderà il Presidente, farà le sue valutazioni ma vi assicuro che è un grande, con lui si lavora bene, nonostante la giovane età ha le idee chiare e spero che possiamo vincere tutte le partite in modo che rimanga ancora con noi". 

Chiusura dedicata a due grandi ex nerazzurri, Mancini e Balotelli. "E' difficile per loro vincere la Premier, hanno davanti lo United ma sono sicuro che non molleranno. Mario all'Inter? Lui è un grande, un amico e un fratello". 


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