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FcIN - Nainggolan, la Cina non scalda. Al netto di un'offerta enorme

di Redazione FcInterNews.it

Per un Nicolò Barella prossimo a vestirsi di nerazzurro, c'è un Radja Nainggolan che sa di doversi spogliare di questi colori. Ma non sarà così semplice, perché nonostante la ferrea volontà del club di trovargli un'altra sistemazione, il suo valore a bilancio non consente voli pindarici. Tant'è che verrebbe accettata anche una soluzione temporanea, in prestito. 

SERVE OFFERTONA - Respinto l'approccio del Galatasaray (LEGGI QUI), per il belga oggi l'unica opzione sembra quella della Cina, che però non lo attrae particolarmente. C'è un'altra considerazione da fare: a parte il Jiangsu Suning, altre società della Chinese Super League non accetterebbero un arrivo a titolo temporaneo, ma solo definitivo. Nessuna back door dopo un anno, dunque, per il Ninja, e la necessità di ricevere un'offerta di almeno 30 milioni da parte dell'Inter, eventualità tutt'altro che scontata. In tutto ciò, è chiaro che Nainggolan accetterebbe il Dalian o il Guangzhou, due club che pare abbiano mostrato interesse, solo a fronte di una proposta d'ingaggio da capogiro, in linea di massima un triennale da almeno 10-12 milioni a stagione.

SPERANZA - Nulla di nuovo sotto il sole, come altri colleghi il belga andrebbe nel campionato cinese solo per ragioni economiche. Ma ad oggi non è una soluzione che il diretto interessato contempla, visto che dentro di sé spera ancora di poter rimanere all'Inter, convincendo Conte di poter essere utile alla causa. Speranza vana, secondo le indicazioni che la dirigenza dà all'agente Alessandro Beltrami con il quale si è incontrata anche oggi pomeriggio in sede per parlare del belga e di Barella. Al momento, per Radja la Cina non è poi così  vicina.

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