Gagliardini: "La Nazionale è sempre un privilegio, non sta a me giudicare le tante partite. Buona partita da parte di tutti"
Partita da titolare per Roberto Gagliardini, tra i primi a raggiungere Coverciano. Guadagnatosi il primo calcio di rigore, valso il 3-0 dell'Italia, il centrocampista nerazzurro è intervenuto a Rai Sport a margine della vittoria contro l'Estonia. Queste le sue parole:
Marotta aveva detto che la Nazionale in questo momento poteva essere un problema, è un privilegio essere qui?
"Assolutamente sì, essere chiamati dal mister e far parte di questo gruppo fa sempre piacere. Poi tutti i discorsi esterni sulle tante partite non sta a me commentare. Quando mi chiamano cerco sempre di fare il meglio. Oggi è stata una buona partita da parte di tutti".
Come si entra a far parte di una squadra già rodata?
"Penso che il mister abbia fatto un percorso molto importante con un gruppo ben determinato, non è facile farci parte ma sta a noi dimostrare di poterne fare parte. Poi sta al mister fare le sue scelte".
Giocare in questo centrocampo è diverso di giocare in quello dell'Inter?
"Abbiamo giocato con giocatori nuovi, non ci conoscevamo, abbiamo modi diversi di giocare. Nel primo tempo si è visto un più di ruggine nel cercare le giuste linee, nel secondo tempo è andato meglio, avevamo più padronanza del terreno ed è stato più facile".
Ti sei trovato meglio nel primo tempo con Tonali vicino o davanti la difesa?
"Mi trovo bene in entrambi i posti, ruoli diversi ma mi trovo bene in entrambi i casi".