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GdS - A Dortmund con il Lu-La: quando sono in coppia, almeno uno segna sempre

di Redazione FcInterNews.it

Sono sempre di più la coppia titolare nell'attacco dell'Inter. Lukaku e Lautaro, ribattezzati "Lu-La", chiamati stasera alla prova della Champions dopo aver fatto faville in campionato. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, quando giocano assieme dal 1' uno dei due segna sempre. Il più atteso è sicuramente l'ex centravanti del Manchester United. "Oggi ci sarà una marea gialla, davanti alla quale il belga dovrà fare la voce grossa - scrive la rosea -. Finora nell’Europa nerazzurra Romelu ha sofferto. Novanta minuti senza acuti con lo Slavia, il Barcellona visto alla tv, un’ora con il Borussia prima di lasciare spazio al debuttante Esposito. In Champions Romelu ha segnato 7 gol, tutti con lo United: il primo al Basilea nel 2017, gli ultimi due al Paris Saint Germain a marzo. In una delle notti più belle in versione Red Devils: due palloni trasformati in oro e due gol a Buffon (con tanto di papera di Gigi), poi Rashford su rigore al 94’ che completa la rimontona. Sembrava potesse essere una nuova scintilla a Manchester, invece rimase una notte isolata. Poi ancora tante incomprensioni con Solskjaer e l’arrivo a Milano. Ora ecco l’esame più importante: le statistiche dicono che in Champions Lukaku segna ogni 200 minuti. Con l’Inter è stato in campo 152 minuti: il momento è arrivato".

Lautaro Martinez in Europa si è già sbloccato, ha segnato sia contro il Barcellona che contro il Borussia Dortmund. "A San Siro il suo guizzo ha certificato la maturità ad alto livello e il rigore sbagliato non ha minato la sue certezze. Il Toro ora è uno degli indispensabili di Conte: il Barça l’ha messo nel mirino, ma Zhang se lo tiene stretto. Un anno fa, con Spalletti, la Champions l’aveva vissuta da turista. Ora la musichetta gli è entrata nelle orecchie e a differenza di Lukaku è già riuscito a mettere il timbro. Ieri Favre ha detto «i nerazzurri giocano bene e sono pericolosi in contropiede», ma non ha parlato di Lu e di La. Però saranno loro le armi dell’Inter per prendersi l’Europa".


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