Le
incertezze societarie potranno influire sul cammino verso lo scudetto? Se lo domanda la
Gazzetta dello Sport che fa le carte al campionato per la lotta al vertice e analizza anche il momento in casa Inter. "Ni, né sì né no, è difficile rispondere - si legge -. Per quanto l’amministratore delegato
Beppe Marotta sia bravissimo come dirigente di garanzia del club, non esiste uno spogliatoio impermeabile agli spifferi sulle difficoltà finanziarie di una società.
L’Inter gioca due campionati. Sul campo è competitiva, perché
Simone Inzaghi è il Marotta di Appiano, tiene insieme il gruppo e lo fa funzionare, ma l’incertezza sul futuro è
massima, la proprietà ormai
fantasmatica. Gli
Zhang sono “dispersi” in Cina e non sembrano più padroni del proprio destino. L’Inter è nella situazione opposta al Milan, “obbligata” com’è ad accedere agli ottavi di Champions per incassare qualche vitale milione in più. In campionato la frontiera sarà il quarto posto: ci sono i mezzi tecnici per difenderla e per andare oltre. Se poi si uscisse dal limbo della precarietà dell’azionista di maggioranza...".