GdS - Lavezzi in Cina? No, lui ha un debole per l'Inter

Lo Shanghai Shenhua gli aveva offerto un biennale da 10 milioni netti a stagione, ma lui ha rigettato la proposta. Ezequiel Lavezzi non intende lasciare il grande calcio a soli 30 anni e, dopo aver rifiutato gli USA, ha detto no anche alla Cina. Il Pocho sarà svincolato a parametro zero dal PSG a giugno e - come sottolinea la Gazzetta dello Sport - ha un debole per l'Inter. Con i nerazzurri che restano sullo sfondo. "L’Inter deve soppesare anche le posizioni di Ljajic e Jovetic - spiega la rosea -. L’innesto eventuale di Lavezzi a giugno infatti non appare incompatibile con quello fresco di Eder. L’esterno argentino invece rimetterebbe in discussione il riscatto del serbo dalla Roma e del montenegrino dal Manchester City. D’altronde, lo stesso d.s. Ausilio, martedì è stato chiaro: «I giocatori in scadenza sono occasioni vantaggiose e non mi risulta che Lavezzi abbia preso ancora una decisione per l’anno prossimo. Non si può discutere un giocatore come lui, lo stiamo valutando». Un messaggio chiaro per Lavezzi. Il PSG poi non si metterebbe di traverso visto che ormai il tecnico Blanc a Lavezzi preferisce ragazzini come il 20enne Ongenda e il 18enne Augustin, come accaduto mercoledì contro il Lorient (3-1)".