Godin saluta l'Atletico: "Spero siate orgogliosi di quello che ho dato"

"Spero che vi sentiate orgogliosi di quello che ho dato dentro e fuori dal campo, trasmettendo i valori della squadra e del Club. Rispettando i compagni e rispettando voi". Queste le brevi parole che Diego Godin, visibilmente emozionato e con il microfono in mano, dedica al pubblico dell'Atletico Madrid nel giorno della sua ultima apparizione al Wanda Metropolitano.

"Grazie a tutti per regalarmi questo giorno che non dimenticherò: per ringraziare questo gruppo di giocatori, i tecnici, i fisioterapisti, coloro con cui ho condiviso la quotidianità... viviamo cose molto belle, altre non tanto - ha poi continuato Godin davanti alle lacrime dei suoi compagni -. Sempre uniti, siamo stati una vera famiglia. Questo è il successo di questo club: essere una famiglia nello spogliatoio e in campo. Grazie a tutti, ai miei genitori, a Sofi. I valori me li hanno dati loro con l'educazione, il lavoro e il rispetto, che è il più importante. E infine, questo è un omaggio ai miei tifosi: sono venuto da molto lontano e mi hanno fatto sentire a casa fin dal primo giorno, mi hanno fatto amare questo stemma. Addio al calciatore Godin, ma ci sarà sempre un altro tifoso". 

Chiusa la parentesi in Liga, il centrale uruguaiano è ora pronto ad iniziare la sua nuova avventura con l'Inter. Anche se ai microfoni dei media spagnoli preferisce non annunciare la sua prossima destinazione: "Sì, il mio futuro sarà in Italia. Ma finché non sarà finita la stagione, non dirò nulla sulla mia futura squadra e su niente per rispetto della mia squadra e dei miei tifosi".

VIDEO - GODIN LASCIA L'ATLETICO, IL WANDA METROPOLITANO LO SALUTA COSI'