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Horowitz: "Inter, rinasci così. Thohir con Moratti..."

di Alessandra Stefanelli

Steve Horowitz, fedele collaboratore di Erick Thohir e advisor della Inner Circle - la banca che per conto del tycoon indonesiano ha curato l'operazione di acquisizione dell'Inter - ha concesso un'intervista esclusiva ai microfoni di BeIN Sport, raccontando nei dettagli l'affare:

"Moratti è uno dei gentiluomini più veri che io abbia mai conosciuto e ama l'Inter con tutto il suo cuore - ha esordito Horowitz -. Ma lui sapeva bene che per far sì che l'Inter, e con lei la Serie A, tornasse protagonista su scala globale qualcosa doveva  cambiare. Erick condivide con Moratti la passione per le vittorie e darà il suo contributo per far sì che l'Inter torni a competere con i maggiori club del mondo. Nel panorama finanziario di oggi non è più sufficiente avere i più grandi calciatori del mondo. Lui farà in modo di accrescere l'appeal globale dell'Inter e riporterà il club a lottare per la Serie A e la Champions League".

Horowitz spiega anche l'idea che si è fatto della Serie A e delle differenze con gli altri campionati: "La Serie A ha visto la Premier League e la Liga diventare i campionati dominanti, soprattutto grazie al lavoro fuori dal campo. Il Manchester United, ad esempio, ha accordi con gli sponsor da parecchi milioni di dollari. Dei 37 sponsor dell'Inter, solo alcuni sono partner non italiani. Questo è il motivo per cui bisogna andare avanti: bisogna guardare agli sponsor globali e al tempo stesso sviluppare l'aspetto dello stadio. Il giro d'affari deve essere in linea con quello dei club che hanno uno stadio di proprietà, ad esempio l'Arsenal".

Ancora sul rapporto Moratti-Thohir: "Moratti è rimasto impressionato fin dall'inizio da Erick. Aveva bisogno di una persona che fosse capace di vendere il marchio in Asia e non solo. Qualcuno che pensasse fuori dagli schemi. Gli italiani adesso devono seguire il percorso tracciato da Premier League e Liga. I rapporti di partnership non sono mai facili da prevedere, ma l'amicizia che hanno sviluppato fin dalla prima volta che si sono incontrati può tranquillizzare tutti su come questa storia andrà avanti. Entrambi condividono l'amore per la famiglia, il business e, ovviamente, l'Inter".


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