CdS - Conte come una pentola a pressione: la resa dei conti con Zhang solo dopo lo scudetto
Fonte: Corriere dello Sport
Di tenore diverso l'interpretazione del Corriere dello Sport sulle parole di Antonio Conte ieri in conferenza stampa. Più che le parole, sarebbe giusto parlare delle non-parole, visto che l'allenatore nerazzurro ha voluto blindare ogni discorso collaterale, convogliando la sua concentrazione solo sul campo. Appaiono dunque del tutto arbitrarie tutte le interpretazioni che si leggono in queste ore.
Il Corsport scrive così: "Come una pentola a pressione messa sul fuoco. Con il grande dubbio di cosa accadrà con il coperchio. Salterà oppure si solleverà dolcemente? Ora è impossibile dare una risposta. La si scoprirà nel momento in cui l’Inter avrà vinto lo scudetto. Insomma, come si comporterà Conte a traguardo tagliato? Ieri, in conferenza, ha dato l’impressione di essere sul punto di esplodere, di doversi trattenere per non dire tutto quello che gli ronza nella testa. Significativo, peraltro, che abbia dato questa percezione di sé solo pochi giorni aver invocato giustamente «chiarezza» per il futuro. E’ come se, a pochi metri dall’ingresso del porto scudetto, quindi ad un passo dall’aver completato la sua missione («Manca l'ultimo step per coronare qualcosa di bello, perfino di inimmaginabile, considerato che arriverebbe in soli due anni»), dopo aver profuso enormi sforzi per tenere il gruppo coeso e compatto, nonostante le difficoltà del club - tra rinvio degli stipendi e mercato azzerato -, il tecnico leccese avverta il (quasi) irresistibile desiderio di raccontare finalmente tutto ciò che ha dovuto passare e sopportare in questi mesi".
Secondo il quotidiano romano, conte non avrebbe più né visto né sentito Steven Zhang dallo scorso ottobre, ossia da quando il presidente è tornato in Cina. Per questo motivo, il CdS si aspetta una vera e propria resta dei conti, ma solo dopo la conquista dello scudetto.