CdS - Conte saldo, ma la Champions resta tabù. E senza ottavi, è un bagno di sangue per il bilancio
Fonte: Corriere dello Sport
"L'eliminazione dalla Champions di ieri sera non fa traballare la panchina di Antonio Conte che resta saldo al suo posto anche e soprattutto in virtù del contratto, da 1 milione di euro netti al mese, che lo lega all'Inter fino al 30 giugno 2022". Lo chiarisce il Corriere dello Sport all'indomani dello 0-0 con lo Shakhtar che lascia l'Inter fuori dall'Europa, non solo dalla Champions. "E' però innegabile che il "colpo" incassato dal progetto varato nell'estate 2019, complice la mancata qualificazione agli ottavi, sia notevole. Anche perché l'obiettivo è stato fallito per la terza stagione di fila, la seconda con il tecnico di Lecce alla guida del gruppo - si legge -. E' la sua notte più difficile da quando è all'Inter. Ora vincere lo scudetto è quasi... un obbligo".
In un modo o nell'altro, Conte continua il suo trend negativo in Champions. "È l'unica competizione nella quale finora l'allenatore pugliese non è ancora riuscito a far vedere in pieno la sua grande bravura - conferma il Corsport -. Sul fatto che sia uno dei migliori tecnici italiani, nonché uno dei più vincenti, ci sono pochi dubbi. Quando però deve fare i conti con la coppa europea più prestigiosa l'ex centrocampista della Juventus fatica parecchio. La sua media punti a partita in Serie A è 2,20, in Premier League 2,14 e in Europa League addirittura 2,29, mentre in Champions si abbassa drasticamente fino a 1,38. Quella di ieri sera per Antonio è stata la terza eliminazione alla fase a gironi in carriera in 5 partecipazioni; il bilancio viene completato da un accesso ai quarti e da uno agli ottavi. Per un tecnico che in carriera ha già vinto 4 campionati, più altri trofei, non il massimo della vita. Il club invece deve fare i conti con il danno economico: il mancato accesso agli ottavi costerà 9,5 milioni e non arriveranno né i bonus dagli sponsor né i soldi dell'Europa League. Un vero e proprio bagno di sangue per Zhang già alle prese con una contrazione dei ricavi".