CdS - Dentro la gestione Inzaghi: sereno, meticoloso, carismatico. Gli aneddoti con Hoedt e Lukaku...
Fonte: Corriere dello Sport
Cinque punti di vantaggio dalla seconda dopo 13 giornate non sarebbero certamente un margine rassicurante, ma battere la Juventus a casa sua significherebbe lanciare un messaggio di strapotere totale a tutta la Serie A. Ne è convinto il Corsport, che oggi evidenzia i meriti di Simone Inzaghi, artefice di quest'Inter al comando.
Polemiche, infortuni, sosta: Inzaghi non ha perso lo spirito positivo che lo ha sempre contraddistinto e che gli fa smorzare anche la tensione alla vigilia di questo Juve-Inter. E sa bene che lo scudetto lo consacrerebbe definitivamente nella storia del club nerazzurro e del calcio italiano.
Inzaghi viene descritto dal quotidiano romano come un tecnico che si impone con intelligenza e carisma. Uno capace di essere ironico con i suoi calciatori, ma anche deciso. "Una volta appese Hoedt al muro dello spogliatoio di Napoli, due anni dopo accettò di riprenderlo alla Lazio. Era stato capace di corteggiare Lukaku e convincerlo a tornare all’Inter, ma non esitò a lasciarlo fuori a Istanbul, perché Dzeko gli aveva dato l’anima", racconta il CdS.
E in campo la chiarezza è al massimo: criteri precisi, modulo codificato, ognuno sa quello che deve fare. Se l'Inter oggi è solida, molto lo deve a quanto si è costruito dentro lo spogliatoio.