.

CdS - Inter, niente sostituto per Dumfries, ma il nodo resta Luis Henrique. Il punto sui profili da monitorare

di Egle Patanè

"La linea, almeno ufficialmente, non è cambiata", neanche all'indomani del ko in Supercoppa. "L'Inter non prenderà un sostituto per Dumfries" si legge sul Corriere dello Sport che svela: "In realtà, dopo la sfida con il Bologna, le riflessioni sono tornate ad accendersi". Internamente al club "c’è chi si sta convincendo sulla necessità di aggiungere qualcuno. Il nodo è il rendimento di Luis Henrique, che, dopo un paio di fiammate, e la prestazione 'croccante' contro il Como, continua a non incidere, a svolgere il compitino e niente di più".

Se da un lato è vero che è proprio un errore del brasiliano ad aver innescato l’azione del rigore a favore dei rossoblu, è anche vero che "spesso non viene coinvolto dai compagni, nonostante si proponga sulla sua fascia". Continuando così "l’Inter continuerà a pendere a sinistra e continuerà a non sfruttare l’ampiezza di gioco che, invece, era una delle sue caratteristiche peculiari" e questo, probabilmente, lo sanno anche ai piani alti del The Corner, dove si propende verso l'idea di continuare con le pedine a disposizione, specie perché "gli elementi che piacciono di più" sono difficili da raggiungere: "Il primo della lista è Palestra, che costa già parecchio (troppo?) e, inoltre, dovrebbe essere convinto il Cagliari a interrompere in anticipo il prestito. Subito dietro c’è il veronese Belghali, che, però, partecipa alla Coppa d’Africa e avrebbe poco senso portarlo a Milano solo a fine mercato".

Pensieri su pensieri per l'Inter che dovrà risolvere anche la questione De Vrij: "L’Inter vorrebbe aspettare la scadenza del suo contratto a fine stagione. Ma la situazione è delicata. Nel caso, comunque, per sostituirlo si punterà su un mancino, che possa fare anche il braccetto. E il preferito pare essere Muharemovic del Sassuolo".


Altre notizie