GdS - Aulas parla chiaro e Godin ora è più vicino all'addio. L'Inter ha già individuato il suo erede
Fonte: Gazzetta dello Sport
Si riapre la possibilità di vedere Diego Godin chiudere dopo appena una stagione la sua parentesi all'Inter. Le parole di Jean-Michel Aulas, presidente del Lione, confermano questa opzione (RILEGGI QUI) e. Dichiarazioni chiare del numero uno del club francese, che lasciano intendere una trattativa concreta. La Gazzetta dello Sport, a differenza di quanto riferito un mese fa (RILEGGI QUI), oggi spiega che l'addio del centrale uruguaiano è davvero possibile. "Le voci di un addio di Godin girano insistentemente da gennaio, quando i primi mesi di apprendistato con Conte hanno evidenziato le difficoltà di inserimento nel nuovo contesto tecnico: mai prima di quest’anno Godin aveva avuto a che fare con la difesa a tre, soprattutto non da centrale. E il ruolo che Conte ha provato a insegnargli mal si sposa con le caratteristiche dell’uruguaiano". Il Lione potrebbe essere il club giusto per rilanciarsi.
Insomma, alla base della volontà di separarsi ci sarebbe in particolare la questione tattica. D'altronde, Godin era stato bloccato dall'Inter quando in panchina c'era ancora Luciano Spalletti, che aveva l'intenzione di alternare l'ex capitano dell'Atletico a Skriniar e De Vrij nella linea a 4. L'arrivo di Conte ha fatto saltare i piani: Godin ha provato ad adattarsi, ma con scarso successo, perdendo il posto da titolare in favore di Bastoni. E gli occhi dei nerazzurri sono già su Marash Kumbulla, colui che potrebbe prendere il posto di Godin almeno a livello numerico in rosa. Il Verona chiede almeno 25 milioni - secondo la Gazzetta -, ma è chiaro che a livello di ingaggio ci sarebbe un risparmio notevole rispetto a quello in uscita di Godin.
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