.

GdS - Inter, meno male che c'è Lautaro. Altrimenti sarebbe stata un’altra serataccia

di Alessandro Cavasinni
Fonte: Gazzetta dello Sport

"Doveva essere il Milan “giochista” il vero anti-Napoli, ma meglio soprassedere. Poi c’è stata l’illusione Juve, spazzata via dall’uragano Osimhen come una capanna di fronte all’oceano. Secondo le analisi dell’ultimo quarto d’ora, il ruolo di rivale ora potrebbe toccare all’Inter: l’unica a vincere ieri e ad aver strappato un punto a Spalletti nel post Mondiale, dopo essersi permessa addirittura di batterlo". Lo scrive la Gazzetta dello Sport all'indomani del successo sul Verona. "Tre punti che almeno sanno di ripartenza, dopo la botta di Monza e il successo romanzesco con il Parma in Coppa Italia. Ma per Inzaghi meno male che c’è Lautaro con addosso il Dna mondiale. Lautaro che, con quello di ieri, è entrato in 12 dei 38 gol nerazzurri (9 centri e 3 assist). Altrimenti sarebbe stata un’altra serataccia. All’Inter non resta che recuperare gli indispensabili, Barella risparmiato ieri, Brozovic che è comunque meglio di Gagliardini e Asllani, il vero Dumfries, il Lukaku che faceva impazzire i tifosi. Tanti, troppi interrogativi. La Supercoppa non è la Champions, ma un incrocio da brividi tra due giornate e l’altro derby, quello di campionato. Certo, l’Inter si ritrova Empoli e Cremonese, il Milan invece Lazio e Sassuolo. Tutto potrebbe cambiare ancora per lasciare, come prima, il Napoli sempre più solo in testa", si legge.

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!


Altre notizie