TyC Sports - Scontri sugli spalti prima di Brasile-Argentina. Il fischio d'inizio ritarda di mezz'ora
Clamoroso quello successo al Maracanã, dove all'1.30 (ora italiana) si sarebbe dovuta disputare Brasile-Argentina, valida per le Qualificazioni al Mondiale 2026. Gara che ha rischiato di non disputarsi per via del bruttissimo episodio di violenza avvenuto poco prima del fischio d'inizio. "Ci sono stati incidenti in tribuna pochi minuti prima dell'inizio della partita" si legge su TyC Sports che parla anche di scontri tra le forze armate e i tifosi argentini: "Le forze di sicurezza hanno attaccato i tifosi dell'Albiceleste mentre cantavano l'inno (del Mondiale di Qatar) ed è scoppiato lo scandalo". Dopo vari parapiglia che hanno coinvolto anche i giocatori, la partita si sta regolarmente disputando, con un ritardo di mezz'ora. Prima che i campioni del mondo rientrassero negli spogliatoi, il capitano della Seleccion, Leo Messi aveva dichiarato: "Non giochiamo, andremo via". E così è stato per la prima mezz'ora.
PAPELÓN EN EL MARACANÁ: LAMENTABLE AGRESIÓN DE LA POLICÍA A LOS HINCHAS ARGENTINOS
— TyC Sports (@TyCSports) November 22, 2023
Las fuerzas de seguridad agredieron a los fanáticos Albicelestes en el momento que se entonaban los himnos y se desató un escándalo. #EliminatoriasEnTyCSports pic.twitter.com/s8qCrjFNUi
AHORA - MESSI: "NO JUGAMOS, NOS VAMOS"
— TyC Sports (@TyCSports) November 22, 2023
La Selección Argentina VUELVE AL VESTUARIO
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