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Ibra in conferenza: "Questo Milan è da primato"

di Domenico Fabbricini

In conferenza stampa dopo i due tecnici si presenta anche Zlatan Ibrahimovic. Ecco le sue parole raccolte da FcInterNews.it: "E' stata una partita difficile, abbiamo fatto gol subito e abbiamo avuto tante altre occasioni. Potevamo fare anche più gol ma sono contento del gran lavoro fatto, soprattutto nel secondo tempo quando eravamo in 10. Abbiamo lavorato con grande cuore, alla fine ero stanchissimo ma quando vinci una partita così senti il frutto di tanto lavoro svolto. Ho sentito che Materazzi sta bene, mi dispiace perché non l'ho fatto apposta, siamo entrati entrambi con la gamba, lui è rimasto a terra, non ricordo dove l'ho colpito ma l'importante è che sta bene. L'esultanza? Non era un rigore facile sotto la curva dell'Inter e 'fuori casa' ma ero concentrato e quando è entrato solo stato felice. Un gol che ci ha portato fiducia e ci ha fatto giocare con maggiore tranquillità. Mentalmente mi sento ancora di giocare nella squadra più forte, ci sono tante partite da giocare però, siamo all'inizio e con pazienza troveremo il nostro gioco. Abbiamo avuto un po' di sfortuna con gli infortuni ma secondo me siamo favoriti. E come noi Inter, Juve e Roma ma con un po' di pazienza arriveremo al top. Ci sono tanti giocatori nuovi, quelli storici ci danno una mano ma giocando tutti insieme potremo solo migliorare. La mano di Allegri? C'è tanto di lui, la tattica che mostriamo in campo è la sua, ha tanta voglia di vincere, ha grande personalità e sta facendo grandi cose dando fiducia a tutti e soprattutto parla con tutti, anche quelli che giocano meno. Abate? E' giovane, con esperienza imparerà, succede a tutti l'importante è aiutare e dare il proprio. Hanno preso tutti e due il giallo ma il problema è che prima aveva già preso un giallo".


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