Infantino: "Il Mondiale un Qatar un vero successo. Per il 2026 meglio 12 gironi da 4"
Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha espresso il suo entusiasmo per l'esito di questi Mondiali in Qatar, definendo in conferenza stampa la manifestazione "un incredibile successo su tutti i fronti. Il principale sono i tifosi, il loro comportamento, l'atmosfera gioiosa, l'unione delle persone. L'incontro dei fan con il mondo arabo è stato molto importante per il futuro di tutti noi. Per quanto riguarda le partite, abbiamo visto alcune partite incredibilmente competitive, alcune sorprese, alcuni grandi gol. Poi è stato un Mondiale molto onesto sul campo, nessuna simulazione, pochi cartellini gialli e rossi. Il complimento principale va ai giocatori e agli allenatori che hanno mantenuto la calma, e ovviamente agli arbitri".
Ma Infantino si proietta già alla prossima edizione, quella che verrà organizzata nel Nord America nel 2026, la prima ampliata a 48 squadre. Sono note le polemiche già sorte relativamente all'inserimento del format da 16 gironi da 3 squadre, ma il numero uno del calcio mondiale annuncia il passo indietro: "Devo dire che dopo questa Coppa del Mondo, e il successo dei gironi da quattro, dobbiamo rivisitare o ridiscutere il formato se scegliamo 16 gruppi da tre o 12 gruppi da quattro. Forse questa opzione è migliore. Siamo convinti che l'impatto del torneo sarà enorme. È stato enorme qui, sarà incredibile in Nord America: 48 squadre, più partite, i ricavi aumenteranno. Giocheremo in stadi enormi, stadi normalmente utilizzati per il football americano – 80-90.000. Molte attrazioni per i tifosi – ci aspettiamo 5,5 milioni di tifosi che viaggeranno per questi eventi. Siamo convinti che il calcio sarà in piena espansione in Nord America. Siamo davvero convinti della crescita".