Jonathan: "Abituato alla vita di Milano, ma ora..."
Nuova intervista rilasciata in patria da Jonathan. Ai microfoni del portale Terra, l'esterno dell'Inter spiega quali sono i suoi progetti e le sue sensazioni in vista della prossima stagione, che lo vedrà quasi certamente svincolarsi dal club nerazzurro: "Non ho avuto colloqui per il rinnovo in questi mesi, l'ultimo è stato a ottobre prima che mi infortunassi. Quindi, automaticamente, dovrei lasciare l'Inter alla fine di questo campionato. Nella mia testa vorrei continuare in Europa, ho delle opzioni in merito. Certo, ormai mi sono abituato alla vita di Milano e mi piacerebbe rimanere qui in Italia, ma aspetto ciò che accadrà. Ho ancora tante qualità da mostrare".
Si è parlato anche di un possibile ritorno in patria, al Flamengo; voci che Jonathan non conferma: "Se è successo dovete chiederlo al mio agente, io non ho avuto nulla di ufficiale. Certo, le voci relative ad uno dei più grandi club brasiliani riempiono d'orgoglio, ma non so se siano vere. Tornare in Brasile? Magari fra tre o quattro anni, ma non chiudo le porte. Voler restare in Europa non significa non accettare proposte dal calcio brasiliano". Chiusura dedicata al capitolo Nazionale: "La stampa italiana mi chiedeva se avrei accettato una chiamata dall'Italia, io dicevo che sarebbe stato un riconoscimento per quanto fatto nell'Inter. Ma Cesare Prandelli ha detto subito che sarebbe stato difficile, e io non nutrivo grandi aspettative. Continuo a pensare di giocare per il Brasile un giorno, del resto è il mio Paese. Però man mano che si va avanti con l'età, ci si pensa di meno. Il tutto sarà una conseguenza di ciò che sarò in grado di fare nel mio prossimo club".