Juve, sorpasso in vetta al 94esimo. Poker delle romane, Cagliari sogna
Si concluderà domani un turno infrasettimanale ricco di gol in questa 10^ giornata di campionato. Dopo i due anticipi di ieri e il pareggio tra Napoli e Atalanta al San Paolo un solo pareggio nelle gare delle 21.00. Thiago Motta si fa beffare sul finale e dopo la vittoria in rimonta contro il Brescia e una partita di grinta e anima, si fa strappare un punto fondamentale alla classifica che avrebbe fatto esultare anche l’Inter. È Bonucci ad aprire il risultato allo Stadium ma al 41esimo un apparente ingenuo tocco di Kouame finisce in rete alle spalle di uno spiazzato Buffon valido per l’1-1; sul finale però la Juventus conquista calcio di rigore e Ronaldo trova il 2-1: Juve ancora in testa alla classifica.
Vittoria ampia invece al Dacia Arena per la Roma che nonostante abbia giocato per quasi tutta la partita in dieci per espulsione di Fazio, punisce 4 volte l’Udinese che saluta definitivamente il vanto di miglior difesa già precipitato sotto i colpi dell’Atalanta nello scorso match. Trova la prima rete fuori casa della stagione Nicolò Zaniolo che apre il risultato, in gol anche Smalling, Kluivert e Kolarov. Non solo i giallorossi, quattro reti anche per l’altra romana ai danni di un Torino sempre più in crisi. Il poker laziale lo apre Acerbi, raddoppia e triplica Immobile che arriva a quota 12 reti in campionato e il tragico momento di impressionante difficoltà del Toro è suggellato dall’autogol sul finale del gallo Belotti. Torna alla vittoria la Fiorentina che dopo aver perso per tre giornate Ribery per la squalifica, sorride con i tre punti conquistati al Mapei Stadium. Si era portato in vantaggio il Sassuolo con Boga ma i viola riacciuffano con Castrovilli e rimontano con Milenkovic. Si salva sul finale la Samp contro il Lecce, sotto per quasi ottanta minuti grazie alla rete di Lapadula, trova il pari con Ramirez al 92esimo.
Vince in rimonta invece il Cagliari di Radja Nainggolan, oggi capitano, che dopo aver subito gol su rigore battuto da Santander, pareggia con Joao Pedro che fa doppietta segnando il primo e l’ultimo gol, trova la rete anche Simeone su assist di Nainggolan; al 91esimo Farago sbaglia clamorosamente e insacca alle spalle di Olsen ma a vincere sono gli uomini di Maran.