"Quel momento non può essere descritto. Solo con parole come 'terribile' e 'incomprensibile'. E quelle parole non bastano affatto". Parola di
Simon Kjaer, che durante l'intervista concessa a
TV2 riavvolge il nastro ai tragici fatti del 'Parken' di Copenhagen dello scorso 12 giugno, con il malore che ha colpito
Christian Eriksen e il primo soccorso offerto proprio dal difensore del Milan: "
Non c'erano pensieri dietro le mie azioni. È stato istintivo - assicura Simon -. Abbiamo fatto tutti il possibile per aiutare. Un terribile, terribile momento. La cosa più importante per me ora è che Christian stia bene".