L'Equipe - Cavani pondera di restare a Parigi. Ma si riaccendono le sirene dell'Inter

Il contratto di Edinson Cavani con il Paris Saint-Germain scadrà a fine stagione, scadenza che apre inevitabilmente incognite sul suo futuro. La scorsa estate il Matador aveva stuzzicato le fantasie di Viale della Liberazione, dove complicatasi la pista che portava a Romelu Lukaku, il dossier dell'ex stella di Palermo e Napoli era passato sotto osservazione da parte degli uomini mercato interisti. Il classe '87 infatti sembrava non essere più una priorità del club parigino, quantomeno sul piano tecnico, e le ipotesi di divorzio erano parecchio fondate, specie perché il numero 9 sembrava destinato ad attraversare i Pirenei e approdare in quel di Madrid. A gennaio l'uruguagio sembrava ad un passo dal vestire la camiceta rojiblanca dell'Atletico Madrid, con il quale aveva praticamente l'accordo per il trasferimento a giugno. Da allora diversi scenari sono mutati e la pista che conduceva il Matador dalla capitale francese a quella spagnola si è complicata per vari motivi. 

Nella seconda parte di stagione Edinson è tornato a scalare le gerarchie di Tuchel, relegando più volte Mauro Icardi in panchina. Lo stop a causa della pandemia e il conseguente impatto economico che  avrà sulla situazione economica del Club transalpino e in generale del mondo calcistico hanno ribaltato gli scenari. Come spiega questa mattina L'Equipe, il Matador è piuttosto tentato dall'idea di restare a Parigi nonostante le diverse proposte avute, sperando però in qualche passo verso di lui da parte del club di Parigi. "Nell'entourage di Cavani, sono sempre più convinti di restare a Parigi" scrive il quotidiano sportivo che parla di ipotesi di prolungamento del contratto, di addirittura due anni (queste le intenzioni del giocatore). Il PSG potrebbe ponderare sulla permanenza del numero 9, facendo chiaramente qualche sforzo che potrebbe però interferire con il riscatto di Mauro Icardi.

Sull'uruguaiano restano vigili il Manchester United, l'Atletico Madrid con il quale nulla è definitivamente tramontato, il Boca Juniors, ma anche l'Inter che se lo scorso anno avrebbe tentato di portarlo a Milano per affiancarlo a Lautaro Martinez, quest'anno per un'eventuale sostituzione in caso di cessione dell'argentino al Barça.